Agave Variegata Bianca - Ø 30 cm

Garantiamole una posizione soleggiata ed un terreno anche povero, ma perfettamente drenato, e sarà decorativa in ogni stagione dell'anno. Tollerante la siccità anche duratura come pure i venti salmastri di aree marine, potrà invece richiedere una collocazione riparata, un ricovero o una protezione in luoghi soggetti a freddo intenso e prolungato in inverno. In primavera può essere utile rimuovere tagliandole alla base eventuali foglie vecchie, secche o danneggiate come pure asportare i numerosi polloni basali che affiorano intorno alla pianta per conservarne una forma piacevole. Perfetta in vasi o contenitori anche di dimensioni contenute su terrazze e balconi, è in piena terra che, magari in compagnia di cactus colonnari e sferici, la sua eleganza viene esaltata al massimo.

La fioritura è davvero maestosa ed appariscente e, probabilmente, da questa caratteristica nascerebbe il nome del genere “Agave”, che deriverebbe appunto da un termine greco che significa “nobile o illustre.

Generalità

Conosciuta anche con il nome: Zammara; piante sentinella, pianta secolo, maguey o aloe americana.

Cura della pianta

Garantiamole una posizione soleggiata ed un terreno anche povero, ma perfettamente drenato, e sarà decorativa in ogni stagione dell'anno. Tollerante la siccità anche duratura come pure i venti salmastri di aree marine, potrà invece richiedere una collocazione riparata, un ricovero o una protezione in luoghi soggetti a freddo intenso e prolungato in inverno. In primavera può essere utile rimuovere tagliandole alla base eventuali foglie vecchie, secche o danneggiate come pure asportare i numerosi polloni basali che affiorano intorno alla pianta per conservarne una forma piacevole. Perfetta in vasi o contenitori anche di dimensioni contenute su terrazze e balconi, è in piena terra che, magari in compagnia di cactus colonnari e sferici, la sua eleganza viene esaltata al massimo.

Curiosità

La fioritura è davvero maestosa ed appariscente e, probabilmente, da questa caratteristica nascerebbe il nome del genere “Agave”, che deriverebbe appunto da un termine greco che significa “nobile o illustre.