Generalità
Conosciuta anche con il nome: Barba di giove
Cura della pianta
Preferisce posizioni soleggiate e molto luminose e terreni poveri, anche sabbiosi o sassosi, asciutti e ben drenati. Tollera la salinità tipica dei venti di mare nelle località costiere come pure periodi di siccità anche prolungati. Sopporta temperature minime invernali di alcuni gradi inferiori allo zero, purché non associate ad elevata umidità atmosferica: laddove il freddo invece è intenso e duraturo è preferibile ripararla in un ambiente fresco e luminoso in inverno o collocarla in un angolo molto protetto. In autunno, soprattutto nelle regioni mediterranee, altrove in primavera, si può praticare la rimozione di parti secche, danneggiate o d'ingombro e magari accorciare leggermente tutti i fusti: ciò determinerà una crescita più folta e regolare e una più generosa successiva fioritura. Ideale per la coltivazione su balconi e terrazze in contenitori anche di modeste dimensioni: possono funzionare benissimo anche i vasi a parete dai quali la pianta potrà scendere morbidamente con un sicuro effetto decorativo. In piena terra sa arricchire di colore la nostra roccaglia, o vestire, magari in compagnia di altre succulente dalle fioriture cromaticamente complementari, il piede di Cactacee nell’angolo desertico del nostro giardino: non dimentichiamo poi di utilizzarla su assolati muretti a secco, dove il risultato finale sarà, a fronte di una manutenzione praticamente assente, veramente scenografico.