Cura della pianta
La calandiva non è una pianta che necessita molte attenzioni e resiste bene anche sotto condizioni poco favorevoli, ma ovviamente se si vuole far perdurare la sua vita bisogna prestare attenzione ad alcuni particolari.
È una pianta che deve godere della luce del sole ed esposizione diretta per almeno due ore al giorno, evitando però le ore di punta in estate.
Le temperature ottimali vanno dai 15° ai 22° circa in appartamento, ma se ben posizionate e se la notte non è troppa rigida, possono essere poste anche all’esterno, in giardino o sul balcone.
Evitare luoghi che espongano la calandiva a correnti forti o particolarmente fredde.
Non sono piante che richiedono elevata o costante umidità, per questo bisognerà innaffiarle solo quando il terreno è ben asciutto. Durante le stagioni calde devono essere annaffiate frequentemente, controllando però che i substrati siano asciutti; in inverno invece la regolarità dell’annaffiatura deve diminuire in base all’abbassamento delle temperature.
La concimazione deve avvenire da marzo a settembre due volte al mese, aggiungendo all’acqua dell’annaffiatura concime liquido.
La scelta del concime deve ricadere su quelli con elevata presenza di potassio, povero di azoto e comprendente altri elementi, quali: fosforo, ferro, manganese, rame, zinco, boro, molibdeno. Durante il periodo non citato le concimazioni devono essere sospese.
La calandiva deve essere rinvasata ogni anno, soprattutto dopo la fioritura. Si consiglia di utilizzare vasi in terracotta per favorire la traspirazione e di porre nel sottovaso ciottoli in modo tale da evitare ristagni e favorire l’eliminazione di acqua in eccesso. Il terriccio utilizzato deve essere particolarmente drenato, composto da terriccio universale, sabbia lapillo o pietra pomice.
Il periodo della fioritura della calandiva dipende dalle specie e dal trattamento della pianta. L’infiorescenza ha diverse tonalità, che vanno dal rosa, all’arancione, al giallo. Sono piante che richiedono circa 10 ore per l’induzione alla fioritura, per questo se esposte al sole per qualche ora e alle giuste condizioni possono fiorire anche in inverno. Questa pratica accorcia la vita delle calandive, che comunque una volta sfiorite devono essere potate e rinvasate.