Generalità
Conosciuta anche con il nome: Cotognastro Lacteus
Cura della pianta
Non tollera la presenza di venti salini, come pure periodi siccitosi duraturi, gradendo invece costanti bagnature estive: è davvero adatta a giardini di luoghi con rigori invernali intensi e duraturi. Tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera possiamo tagliare parti secche o danneggiate o ingombranti, e cogliamo l'occasione per accorciare anche di un buon terzo i lunghi fusti onde consentire uno sviluppo più compatto della pianta. Perfetta in piena terra da sola per formare un’ampia macchia, come pure in sequenza a realizzare siepi dalla gestione sia formale che informale, possiamo pure sceglierla per arredare, in vasi e contenitori di ampie dimensioni, terrazze e verande.
Curiosità
Nel corso della primavera abbondanti compaiono i piccoli fiori bianco-rosati a 5 petali, riuniti in infiorescenze emisferiche agli apici dei rami o all'ascella delle foglie, in grado di richiamare insetti di vario tipo: al loro posto in autunno, e per tutto l'inverno, maturano minuscoli frutti sferici di colore rosso-arancio, prezioso alimento per uccelli ed animali in genere.
