COCCO/Palma da cocco Ø 18 cm

Il Cocos nucifera predilige posizione luminose e rimane rigoglioso in un range di temperatura dai 20°C in su. Va posizionato magari davanti ad una finestra e, soltanto in primavera inoltrata e in estate, può essere spostato all'esterno avendo cura di proteggerlo dai raggi diretti del sole onde evitare la bruciatura delle sue grandi foglie verdi. Il Cocco, se coltivato in casa, ama i ricambi d'aria ma teme fortemente gli sbalzi di temperatura ecco perché in inverno va ricoverato in serra. Va innaffiato regolarmente senza creare mai i ristagni idrici ma mantenendo il terreno sempre umido. In presenza di caldo torrido sarebbe opportuno pacciamare il terriccio per evitare un'eccessiva evaporazione. Va fertilizzato con concime liquido per piante verdi una volta al mese da aprile ad ottobre. Va rinvasato ogni anno prediligendo dei terreni non calcareibben drenati, ricchi di torba e humus. Gradisce frequenti nebulizzazioni con acqua demineralizzata o piovana.

Il nome scientifico Cocos nucifera deriva da due termini ben precisi: Cocos dal nome del mostro della mitologia ispanica, molto simile all'uomo nero, facendo riferimento alla forma del capo del Coco mentre nucifera da portatore di noci, in quanto i frutti sono capaci di galleggiare per miglia e miglia e germogliare dopo soli 110 giorni in immersione nell'acqua di mare.

Generalità

Conosciuta anche con il nome di Cocco, Cocos e Palma da cocco

Cura della pianta

Il Cocos nucifera predilige posizione luminose e rimane rigoglioso in un range di temperatura dai 20°C in su. Va posizionato magari davanti ad una finestra e, soltanto in primavera inoltrata e in estate, può essere spostato all'esterno avendo cura di proteggerlo dai raggi diretti del sole onde evitare la bruciatura delle sue grandi foglie verdi. Il Cocco, se coltivato in casa, ama i ricambi d'aria ma teme fortemente gli sbalzi di temperatura ecco perché in inverno va ricoverato in serra. Va innaffiato regolarmente senza creare mai i ristagni idrici ma mantenendo il terreno sempre umido. In presenza di caldo torrido sarebbe opportuno pacciamare il terriccio per evitare un'eccessiva evaporazione. Va fertilizzato con concime liquido per piante verdi una volta al mese da aprile ad ottobre. Va rinvasato ogni anno prediligendo dei terreni non calcareibben drenati, ricchi di torba e humus. Gradisce frequenti nebulizzazioni con acqua demineralizzata o piovana.

Curiosità

Il nome scientifico Cocos nucifera deriva da due termini ben precisi: Cocos dal nome del mostro della mitologia ispanica, molto simile all'uomo nero, facendo riferimento alla forma del capo del Coco mentre nucifera da portatore di noci, in quanto i frutti sono capaci di galleggiare per miglia e miglia e germogliare dopo soli 110 giorni in immersione nell'acqua di mare.